- superare
- su·pe·rà·rev.tr. (io sùpero) FO1. oltrepassare qcn. o qcs. secondo una valutazione quantitativa e misurabile: quel palazzo supera di 5 piani gli altri edifici, un pugile che ha superato il peso limite della sua categoria, superare in ampiezza, in larghezza, in peso, tuo fratello ti supera in altezza di un palmoSinonimi: 1avanzare, oltrepassare, sorpassare.2a. passare oltre un determinato limite: il torrente ha superato il livello di guardia | con riferimento a un limite temporale: superare il tempo massimo concesso per una prova d'esame, superare la trentina, la quarantina: avere più di trenta, quarant'anniSinonimi: passare, scavalcare.2b. lasciare indietro, oltrepassare un luogo o un punto di riferimento spec. durante un cammino, un viaggio, una marcia e sim.: la nave ha superato il promontorio e si sta dirigendo verso il mare aperto, il ciclista ha superato la linea del traguardo; percorrere attraversando: superare grandi distanze | passare da una parte all'altra, varcare: superare un fossato, un fiume, un ostacolo, un murettoSinonimi: lasciare dietro.2c. sorpassare: superare un avversario in gara, superare un veicolo da sinistra3. fig., essere eccessivo, esagerato rispetto a quanto è ritenuto fattibile o conveniente: quanto mi chiedi supera le mie possibilità; superare ogni limite: spec. di comportamento o azione, andare al di là di quanto è ritenuto conveniente; superare le aspettative, le previsioni: risultare più positivo, più conveniente del previsto4. fig., riuscire superiore, dimostrarsi più capace o più abile: superare in prontezza e intelligenza qcn., ci supera tutti per bravura e simpatia, ha superato in finale un temibile avversario; superare se stesso, dare di sé una prestazione di gran lunga superiore alle aspettative o ai risultati precedentemente ottenutiSinonimi: battere, schiacciare, 1sconfiggere, sorpassare, surclassare.5. fig., affrontare ottenendo un risultato, un esito positivo: superare un pericolo, una difficoltà, una prova, un esameSinonimi: liquidare.6. TS filos. nella dialettica hegeliana, integrare una categoria idealmente precedente, conservando ciò che in essa c'è di vero e reale e portandolo a compimento\DATA: av. 1348.ETIMO: dal lat. sŭpĕrāre, der. di superus "superiore".
Dizionario Italiano.